giovedì 26 aprile 2012

Berlinesi a Colori, perché anche Angela Merkel ascolta RadioLuiss


13Marzo 2012
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Martedì 13 Marzo, ore 14:00. Inizia Berlinesi a Colori e Angela Merkel è a Roma per una visita diplomatica. Coincidenza? Non crediamo proprio.
Comunque, oggi vi veniamo a prendere da casa, e con un motorino un po' scassato vi portano in giro per il mondo, parlando di cose serie (ahahah!).


Insomma, oggi abbiamo:

  • America: iniziamo aggiornandovi sulle primarie, ma in realtà è solo una scusa per raccontarvi del perché e per come il partito repubblicano è un casino inenarrabile. La storia parte dalla fine della seconda guerra mondiale e prosegue con la guerra fredda. Ecco la genesi del conservatorismo americano moderno, e perché non riesce a mettersi d'accordo su niente. Maledetto correntismo

  • Francia: la campagna elettorale entra nel vivo. Il dibattito però non è dei più maturi: si parla di carne halal e koscher (!), di ridiscutere gli accordi di Schengen (!!), e di Carla che dice che i giornalisti sono tutti come Pinocchio

  • Facebook e il diaro: la storia del cambiamento più radicale nella storia dei socialini. Perché hanno deciso di cambiare così tanto? Pare che dipenda dal fatto che Zuckerberg ha una cifra paura di Twitter.
  • La smania dei social network: per fare l'opinionista su twitter non hai nemmeno bisogno del diploma accattato su internet. LOL, ROTFL, LULZ (e comunque la verità è che a un certo punto, chi ti segue nemmeno ti legge, quindi andate scialli, anche se avete millemila followerz, di base non ve se ncula nessuno)


Playlist:
DANGER MOUSE AND SPARKLEHORSE, The Dark Side of the Soul
YELLE, Comme un enfant
FRENCH FILMS, Lift me up
IS TROPICAL, Lies
MUMFORD AND SONS, The Cave
THE BLACK KEYS, Tighten Up
CALVIN HARRIS, Colours

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